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Categoria: CULTURA
Ultimamente si sta assistendo a un’inversione di tendenza in campo editoriale. Accanto ai massicci volumi in stile Donna Tartt o Hanya Yanagihara, trovano sempre più spazio i romanzi brevi, da divorare in un paio di giorni, o le raccolte di racconti.
Tante le sperimentazioni già provate, di cui ho avuto modo di parlare anche in passato (basti pensare ad Ammaniti, alla Roupenian, ai best-seller della Sicignano e a moltissimi altri).
È sorta persino una casa editrice che ha scelto di pubblicare esclusivamente testi brevi, segno di un rinnovato interesse verso un genere che risulta sempre più apprezzato, specie in una società che fa della velocità e dell’immediatezza il suo must.
In quest’ottica trova spazio anche il nuovo libro di Oscar Nardelli, una penna molto cara alle pagine di Extra, che ha avuto modo per anni di intrattenere i lettori con le sue belle storie mordi e fuggi.
Dopo essersi classificato al primo posto nel concorso letterario nazionale “Città di Taranto” ha pubblicato con PrintMe editore un’interessante raccolta di racconti.
Il suggestivo titolo “La stagione dei ricordi” rimanda esattamente all’essenza di ogni brano, in cui il protagonista viene sì fotografato in un dato momento della sua vita, ma rievoca emozioni e sensazioni pregresse, si abbandona alla malinconia, al rimpianto, al rimorso per avvenimenti passati, che lo hanno portato a compiere determinate scelte.
Vi è infatti una forte componente emotiva in ogni racconto, che permette al lettore di empatizzare con i personaggi, talvolta persino con quelli negativi, perdonandoli per le loro debolezze, per le scelte sbagliate; rivedendo in loro non esseri buoni o cattivi, ma semplicemente umani, e che come tali sono prede del destino, del fato, quando basta un momento, un incontro, un significativo attimo a cambiare per sempre la loro esistenza, in una maniera o nell’altra.
“La stagione dei ricordi” contiene dieci racconti, tutti a loro modo toccanti, pur essendo estremamente variegati per genere e tematiche. Sono accomunati, tuttavia, dalla scelta dell’autore di raccontare vite apparentemente ordinarie, che a un tratto sfociano nella sfera della straordinarietà, come a volerci dire che la vita non è che un continuo divenire, mai statico, ma fluttuante tra bene e male, fortuna e sfortuna, sacrificio e successo.
La sua scrittura pulita ed elegante, la prosa scorrevole, rendono la lettura un vero e proprio piacere. Il format ideato per spaziare da un argomento all’altro ben si presta a conquistare il lettore, lasciandogli la possibilità di scegliere sera dopo sera un racconto diverso, per addentrarsi nella storia del protagonista di turno e scoprire quanto imprevedibile possa essere la vita.
LA STAGIONE DEI RICORDI
Oscar Nardelli
Print Me editore
€ 10.00, pp. 93
Il libro è disponibile presso la libreria Dickens di Taranto.
